Assunta S. (Anonimo)
(giovedì 26 febbraio 2009)
Categoria: Rabbia
La violenza è sempre esistita
Care amiche, parto dal presupposto che la violenza sulle donne e sui bambini, è il crimine più abbietto e miserabile che esista, noi donne dovremmo essere padrone della nostra vita, libere di muoverci in tutta sicurezza e questo diventa sempre più difficile. Oggi dopo l'ennesima notizia sugli stupri, ho fatto una riflessione: Le violenze sulle donne sono sempre state una delle piaghe più dolorose, si sa che tanti uomini ragionano solo con quello che hanno nei pantaloni, ma ultimamente a questo fenomeno si da rilevanza giornaliera, non c'è notiziario che non metta in risalto un nuovo caso, scommettiamo che appena avranno per le mani materiale di altro genere non n'è parleranno più? Le violenze continueranno, ma non faranno più notizia,questo mi fa un pò arrabbiare, perchè l'interesse scaturisce "SOLO" dallo strumentalizzare la notizia ,voi che ne pensate è così o è solo una mia impressione? Saluti a tutti. Ciao!!!!!!!!!!!!!!!!!
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anna
(giovedì 26 febbraio 2009)
E' vero quello che dici, ma comunque continueranno a fare notizia, anche se inutilmente.....Chi subisce violenza, l'ha sempre subita e perciò si considera colpevole e quindi è giusto che venga punita.Purtroppo mi riferisco ad un altro tipo di violenza, quella che si subisce fin da piccole: quella psicologica. Le bambinehanno avuto in passato dei limiti rispetto ai figli maschi, e l'emancipazione per la nostra generazione non è mai realmente arrivata. Ci sarebbe doviuta essere un'evoluzione mentale nei nostri compagni, ma non c'è stata. Di fronte alla nostra evoluzione c'è stata la loro involuzione. Di qui la violenza domestica, che si affina e diventa invisibile tra i maschi " acculturati": LA VIOLENZA PSICOLOGICA, che viene reiterata e ammazza più di una spada.....
Assunta S. (Anonimo)
(giovedì 26 febbraio 2009)
Cara confusa 48, anche quello che dici tu è vero, veniamo da un passato ignorante e bigotto, nel quale l'uomo anche se era un'idiota era comunque più importante della donna. Con dispiacere mi sono resa conto che anche i ragazzi d'oggi (non tutti) ma tanti, seguono nel loro rapporto con la donna, la riga antica, la storia non cambia nemmeno nei posti di lavoro dove gli uomini la fanno da padroni, sono certa che si rendono conto della superiorità della donna, e forse questo dato di fatto li spaventa, siamo resistenti al dolore e alle fatiche e in questo non c'è uomo che regga il confronto. Cambierà? ho dei forti dubbi. Nonostante tutto ciò che ti ho detto però sono del parere che essere abbracciata e coccolata da un (vero uomo), è magnifico. Ti auguro tante cose belle. Ciao!!!!!!!!!!!!!!
confusa48 (Anonimo)
(giovedì 26 febbraio 2009)
Hai messo il dito nella piaga! La tristezza è proprio quella! Quando il tuo uomo non ti abbraccia e non ti coccola, ma ha per te solo musi lunghi, rimbrotti, minacce e violenza verbale, cosa fai? O VEGETI o MUORI DENTRO!!!!! è quello che succede a me, che lo temo e non ho la forza nè il coraggio di reagire. E sono sempre più sola.
Anonimo
(giovedì 26 febbraio 2009)
..... però vogliamo essere abbracciate e coccolate...... e così ci ricaschiamo sempre. E se poi una vuole mollare il tizio che ti tratta come una serva ti senti dire che bisogna avere pazienza.... sono uomini. Mi sa proprio che ce le cerchiamo.....
Assunta S. (Anonimo)
(giovedì 26 febbraio 2009)
Cara confusa 48, ti chiedo scusa dal profondo del cuore, se avessi saputo dei tuoi problemi, non mi sarei mai permessa di affondare il coltello nella piaga, avevo fatto un commento per sorridere un pò, per motivi diversi la nostra situazione è simile, mio marito è ammalato da quando aveva 29 anni, dopo soli 5 anni di matrimonio, quindi che fare? dopo aver cresciuto i miei ragazzi, ora mi dedico ai miei nipotini, ho frequentato dei corsi di decoupage e di sartoria così passo il tempo, e poi la sera mi rifugio nei miei sogni e nel mio PC. Non ho voluto una vita sentimentale parallela al mio matrimonio per mia scelta anche perchè mio marito è una brava persona e non lo merita è solo stato sfortunato. Cerca di non vegetare e tantomeno non morire dentro, anche se difficile trova degli interessi che ti riempiano la vita. Ti auguro di trovare tanta serenità, a risentirci buona serata. Ciao!!!!!!!!!!!!!
Assunta S. (Anonimo)
(giovedì 26 febbraio 2009)
Cara anonima, il mio (abbracciate e coccolate),ha creato un po di dissenso, ti posso assicurare che non ce la cerchiamo, ma è proprio nell'indole del genere umano cercare amore, che c'è di male a voler essere amati e coccolati? Non essere dura, lo è già la vita per noi. Ti auguro meno risentimento e più serenità, ti saluto caldamente e buona serata. Ciao!!!!!!!!!!!!!!!!
mafalda (Anonimo)
(venerdì 27 febbraio 2009)
Per Confusa 48:Posso chiamarti carissima?Che voglia di abbracciarti e piangere con te!Ti ho paragonato alla giornata di oggi ,un po' grigia ma con il sole nascosto tra le nuvole.Chissa quanto amore avresti da dare ma la tua situazione non ti consente di essere "solare"con gli altri!.Parlane con qualcuno a te vicino ,col tuo padre spirituale, fatti aiutare (ci sono i consultori anche per questo)ma non permettere a nessuno di oscurare il sole che è dentro di te .C'è stato UNOche 2000 anni fa , in un contesto in cui la donna valeva meno di un asino,le ha restituito la sua dignità di donna :è Gesù Cristo. Svegliamoci donne ,se consideriamo che ormai la luna non ha segreti, che la scienza ha fatto passi da gigante, che la tecnologia è a portata di tutti,ma davvero dobbiamo ritornare all'uomo con la clava che trascina la donna per i capelli ?Per concludere vorrei consigliarti un libro :"Il dono di essere donna ", ti farà prendere coscienza del tuo valore!Un abbraccio.
mafalda (Anonimo)
(venerdì 27 febbraio 2009)
Cara Assunta, non mi ero sbaliata, sei una persona SPECIALE!A me che sono credente viene da pensare che solo Dio può provarti tanto e nello stesso tempo darti tanta consolazione,perchè tanto coraggio non può venire dalle tue sole forze!!! Il cammino dell'amore passa necessariamente attraverso molte prove,senza le quali rimarremmo deboli.Ti sono ugualmente vicina ,qualunque sia il tuo credo e la tua opinione.
Assunta S. (Anonimo)
(venerdì 27 febbraio 2009)
Cara Mafalda, sono di religione cattolica come te, e anche se ogni tanto fra me e Dio ci sono delle discussione, è una consolazione parlargli, ed è questo che mi aiuta, comunque fra tante storie terribili, io posso reputarmi "fortunata" ho dei figli maravigliosi sui quali posso contare sempre. Grazie per le tue parole mi hanno scaldato il cuore, ti abbraccio e ti saluto con tanta simpatia. Ciao!!!!!!!!!!!!!!!
confusa48 (Anonimo)
(martedì 3 marzo 2009)
Care amiche, vi ringrazio tutte di cuore per il vostro incoraggiamento e il vostro sostegno. Ormai sono convinta di dover sottopormi a una psicoterapia, affinchè io possa capire quello che di sbagliato c'è in me, e poi estirparlo. Certamente anche parlare con voi mi è stato di grande aiuto, almeno sono riuscita a parlare! è il primo passo per cominciare ad uscirne. Vi abbraccio tutte e vi sono grata.
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